CHI SIAMO
L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva
art. 27, Costituzione italiana
È arrivato il tempo di riformare la giustizia italiana.
È arrivato il tempo di una giustizia giusta.
Siamo un movimento di persone – professionisti di diversi settori, dall’impresa alla comunicazione, nonché esperti di diritto – che intendono promuovere una vera e propria riforma del sistema giudiziario italiano.
Siamo cittadini liberi che vogliono vivere in un Paese libero. Crediamo nello stato di diritto, nella democrazia e nel valore insopprimibile della funzione giudiziaria.
Vogliamo una giustizia che rispetti la vita delle persone. Una giustizia che non ci tratti da presunti colpevoli, che non leda la libertà personale e i diritti di proprietà senza un giustificato motivo.
Una giustizia equa ed efficiente rende un Paese più giusto e competitivo.
Ognuno è innocente fino a prova contraria.
Il movimento Fino a prova contraria nasce dalla consapevolezza che in Italia non esiste ancora un sistema giudiziario equo e imparziale, e che troppo spesso assistiamo a casi di giustizia negata, sia in ambito civile che penale.
Ispirandoci a una “giustizia giusta”, proponiamo e sosteniamo approfondimenti scientifici, sessioni di studio, iniziative politiche, dibattiti, confronti, campagne di sensibilizzazione e quant’altro sia possibile e necessario per raggiungere il nostro scopo.
Advisory Board
Annalisa Chirico
Giornalista e saggista.
Presidente di Fino a prova contraria
Giulio Tremonti
Presidente Aspen Institute Italia
Marco Tronchetti Provera
Amministratore delegato del gruppo Pirelli
Luca Cordero di Montezemolo
Imprenditore e manager
Carlo Nordio
Ex procuratore aggiunto di Venezia
Giuseppe Cornetto Bourlot
Imprenditore
Vittorio Manes
Avvocato e professore ordinario di Diritto penale all’Università di Bologna
Consiglio Direttivo